Curricolo Trasversale di Educazione Civica- Istituto Tecnico
Qui si trova il Curricolo Trasversale di Educazione Civica per ISTITUTO TECNICO
Tipologia
Scuola secondaria di secondo grado
Obiettivi
La commissione ha elaborato il curricolo di educazione civica in stretta aderenza alle Linee guida contenute nel D.M. 35/2020, sia per quanto riguarda i nuclei
concettuali e le competenze riferite al PECUP sia favorendo la più ampia trasversalità tra le discipline coinvolte.
Come previsto dalla Legge 92/2019 e dalle Linee guida, all’insegnamento dell’educazione civica dovranno essere dedicate non meno di 33 ore per ciascun anno
scolastico; il monte ore assegnato a ciascuna disciplina è stato stabilito in base al quadro orario di ognuna nel curricolo scolastico.
Referente dell’educazione civica per i Consigli di Classe è il docente di Diritto.
Nella programmazione di educazione civica, per ciascun traguardo/ competenza del PECUP, sono stati individuati i temi da trattare nell’ambito dei nuclei
concettuali Costituzione, Sviluppo sostenibile e Cittadinanza digitale, accogliendo le proposte dei diversi coordinamenti di materia e sono stati inoltre formulati
i Risultati di Apprendimento (RdA) in termini di conoscenze e abilità.
All’interno di questa cornice comune, ciascun Consiglio di Classe potrà adattare il curricolo alle caratteristiche ed esigenze didattiche della singola classe,
programmando le attività da svolgere, l’adesione a progetti e ad altre iniziative formative allo scopo di valorizzare interessi e risorse degli studenti.
I percorsi selezionati per l’educazione civica diverranno così parte integrante della progettazione di classe.
L’intera programmazione è stata strutturata per competenze, con l’obiettivo di educare ad un modello di cittadinanza sostenibile ispirato ai valori della
responsabilità, della legalità, della partecipazione e della solidarietà al fine di promuovere modelli di comportamento virtuosi.
Pertanto, alle attività in aula potranno affiancarsi esperienze concrete di cittadinanza attiva degli studenti nell’ambito scolastico, dell’associazionismo e del
volontariato di cui si terrà conto per l’attribuzione di valutazioni di eccellenza.